Letti nel 2023: Saggistica, Narrativa per Adulti e Poesia

Nel 2023 ho letto 150 libri, che non ho ancora recensito qui sul blog e che non ci stavano in un articolo unico. Li ho pertanto divisi per categorie (generi, forma letteraria, destinatari, …) e li ho pubblicati in articoli diversi. Se volete leggere un riepilogo delle letture del 2023 o avere i link agli altri libri letti, li trovate QUI.

SAGGISTICA

Saggistica per ragazzi ne leggo poca – e anche saggistica in genere – o meglio: sicuramente ho letto altri saggi durante l’anno, ma magari non ho finito l’intero libro… E questo vale sia per la saggistica specialistica del mio genere (promozione della lettura per ragazzi), sia per la saggistica per ragazzi vera e propria.

  1. Risveglia la città! Idee e progetti per giocare con il mondo (Keri Smith, terre di mezzo): saggistica per ragazzi, con spunti di guerrilla art, arte stradale e idee per vivere in modo diverso la propria città e ciò che ci circonda, perfetto per aspiranti artisti, ma anche per chi si annoia e vorrebbe una vita più colorata
  2. Appunti di viaggio. L’arte di fermare i ricordi (Pino Pace, Lapis): saggistica per ragazzi (ma anche per grandi) con spunti e idee su come tenere un diario di viaggio
  3. Leggere piano, forte, fortissimo. Come allenare alla lettura ragazze e ragazzi (Alice Bigli, Mondadori): saggistica specialistica del mio ambito, con molti spunti a tema!

ADULTI

Anche qui: leggo molto poco per adulti – e quest’anno, complice il lavoro in biblioteca, sezione ragazzi, ne ho letti ancora meno del solito… un po’ mi spiace, perché so che ci sono dei capolavori che talvolta mi perdo, ma sono (e resto) innamorata della letteratura per ragazzi!

  1. Un ponte di libri (Jella Lepman, Sinnos): si tratta di un testo ibrido, non proprio saggistica, non proprio narrativa, quasi interamente biografia – anzi, autobiografia di Jella Lepman, la donna che, dopo la seconda guerra mondiale, ha cercato di formare la nuova generazione di tedeschi tramite la letteratura per ragazzi, intraprendendo la missione quasi impossibile di farsi prestare dai Paesi limitrofi i più bei libri per bambini per creare una mostra che fosse d’impatto…da cui poi è nata la Biblioteca Internazionale di Monaco (si capisce che è la mia eroina?!)
  2. Semplici coincidenze (Jean-François Sénéchal, Giralangolo): vedi sotto giovani adulti, anche se, per tematiche e per il modo in cui sono trattate, può essere considerato letteratura per adulti, adatto anche ai più giovani 
  3. Leggere piano, forte, fortissimo. Come allenare alla lettura ragazzi e ragazze (Alice Bigli, Mondadori): vedi sotto saggistica
  4. Tomorrow, and tomorrow, and tomorrow (Gabrielle Zevin, Editrice Nord): romanzo dell’anno, consigliatissimo, ho ceduto a leggerlo quando mi hanno detto che parlava di videogiochi e di amore in modo non convenzionale…sicuramente è una storia originale, che tiene incollati alle pagine – e sicuramente è una storia d’amore diversa da quelle che ci aspetteremmo, ma non saprei dirvi se mi è piaciuto o no: ci sono parti che mi hanno toccato moltissimo e in più punti ho empatizzato moltissimo con Sam, ma ci sono tante altre cose che…non mi hanno proprio emozionato. Servirebbe un articolo intero, vediamo se riuscirò a dedicarglielo.
  5. Gli sdraiati (Michele Serra, Feltrinelli): pubblicato dieci anni fa, volevo leggerlo da tempo, ho approfittato della presenza su MLOL (il portale di prestito digitale delle biblioteche italiane) dell’audiolibro e l’ho finalmente letto – è una prospettiva un po’ da boomer, perciò mi ha stupito che, in più punti, mi sia ritrovata a concordare con l’autore! (La versione che ho ascoltato era letta da Bisio – fantastica!)

POESIA

Quest’anno ho letto tanta poesia per ragazzi, un po’ perché la poesia è sempre stata la mia passione, un po’ perché ho deciso di fare alcuni progetti sulla poesia per la quinta della scuola primaria. Quasi tutti questi libri li trovate descritti un modo più ampio nei miei articoli dedicati alla poesia (prima parte e seconda parte).

  1. Amo quel cane. Odio quel gatto (Sharon Creech, Mondadori): romanzo in versi per bambini e ragazzi di primaria e primi anni della secondaria – raccoglie le poesie che un ipotetico bambino scrive su richiesta della maestra – si veda articolo dedicato
  2. Mille briciole di luce (Silvia Vecchini, Il castoro): romanzo ibrido, fra il teatro, la prosa e la poesia, in cui i versi hanno la funzione del coro – una delle cose più belle lette quest’anno – si veda articolo dedicato
  3. Viaggia verso. Poesie nelle tasche dei jeans (Chiara Carminati, Bompiani): raccolta di poesie illustrate per adolescenti – si veda articolo dedicato
  4. Tutta colpa del bosco (Laura Bonalumi, San Paolo): romanzo in versi, a due voci, con una tipica storia d’amore – si veda articolo dedicato
  5. Rime raminghe (Bruno Tognolini, Salani): poesie d’occasione per bambini della primaria – e per tutte le età (ne ho letta una a un matrimonio) – si veda articolo dedicato
  6. Acerbo sarai tu (Silvia Vecchini, Topipittori): altra raccolta di poesie illustrate per adolescenti, per lettori acerbi – si veda articolo dedicato
  7. Rime di rabbia (Bruno Tognolini, Salani): poesie perfette per bambini della primaria, per mostrare come canalizzare la rabbia: si veda articolo dedicato.
  8. Poet X (Elizabeth Acevedo, Sperling & Kupfer): l’unico libro non presente nell’articolo sopra-citato, perché l’ho letto in seguito – insieme a Bambina nera sogna (che ho cominciato ma non finito), è un romanzo in versi che racconta la vita di persone non bianche in America – in questo caso di una ragazza di origine dominicana, che sta crescendo, e del suo rapporto complicato con la sua famiglia, la religione, il suo corpo e molto altro
  9. Un ragazzo è quasi niente (Lisa Balavoine, terre di mezzo): romanzo interamente poetico – si veda articolo dedicato – perfetto per quest’anno in cui la violenza di genere è disgraziatamente all’ordine del giorno – perché parla di tutto questo, dal revenge porn all’idea di sé, alla sessualità, al corpo, … – una delle letture che più consiglierei ad adolescenti in cerca di spunti sull’argomento

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